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Autunno in Barbagia: ecco cosa fare da settembre!

Autunno in Barbagia

L’estate sta finendo, ma non il divertimento! Dopo una stagione estiva all’insegna del caldo, del mare e di eventi importanti, sta per arrivare l’autunno in Barbagia… con tanti nuovi eventi ai quali partecipare! Sagre, degustazioni, concerti, mostre, le alternative sono tantissime e si snodano su tutto il territorio da settembre fino alla fine dell’anno. Cosa aspettiamo, scopriamole tutte!

La nuova edizione di Autunno in Barbagia, sottotitolata “Amore ‘e Coro”, inizia già dal primo settembre nella città di Bitti, per terminare a Ovodda il 16 dicembre. Per le informazioni complete su ogni evento, clicca qui per andare sul sito ufficiale!

Ma concentriamoci sulle date che stanno per arrivare, ovvero tutto il mese di settembre. Cosa ci offre la Barbagia?

Bitti

Si parte da Bitti l’1 e 2 settembre con l’apertua delle cortes, degustazioni e il particolare bici-rodeo “Sa Ravessa”, una gara di equilibrio in bicicletta. Tra animazione e laboratori per bambini arriviamo poi al tour per il paese denominato: “Le chiese raccontano: fede, arte e storia”, fino alla presentazione del libro “Sardegna Tuva – Arcaiche Bellezze”. Fanno da contorno numerose attività di animazione e laboratori per bambini, fino a terminare la sera del 2 settembre con il concerto de “I Nottambuli”.

Oliena

Proseguiamo con Oliena il 7 e 8, con l’apertura delle cortes, l’inaugurazione del murale di Luigi Columbu e il festival dell’organetto e la “Serenada a sos Isposos”. Concentrata sull’esposizione dei lavori domestici di un tempo, troveremo massaie che sfornano il pane, contadini che pestano il mosto e laboratori per rivivere la vita di tanti anni fa, tra cui la riproduzione di un antico rito matrimoniale del posto.

Dorgali

Il 15 e 16 settembre ci sposiamo a Dorgali per la lavorazione di filigrana, ceramica, tappeti e tanti altri prodotti tipici, non solo artigianali, ma anche lavorazione del miele, dell’olio e della pasta fresca. Concentrato principalmente sulla filatura e la produzione artigianale, Dorgali offrirà laboratori educativi anche per bambini e accompagnerà il tutto con la colonna sonora di brani tipici del paese, anche grazie alla Festa dei patroni Cornelio e Cipriano.

Sarule

Sempre il 15 e 16 possiamo approdare a Sarule per la terza edizione del concorso “Dolce e Salato”, che prevede un pranzo itinerante attraverso tutto il paese. Possiamo cogliere l’occasione per visitare anche i famosi Murales con la relativa guida turistica o visitare il sito archeologico “S’Altare di Logula”. Tra teatro e poesia, le attività di Sarula si concluderanno con la premiazione del concorso, tra balli e canti tipici.

Austis

22 e 23 settembre dirigiamoci a Austis, per un pellegrinaggio religioso che ci vedrà attraversare il paese tra canti, balli e l’esibizione di svariati gruppi folkloristici. Possiamo anche partecipare all’uscita della maschera di Austis: “Sos Colonganos e S’Urtzu”, che si concluderà con il tipico rituale intorno al gigantesco falò in preparazione. Possiamo anche approfittare della visita guidata alla gigantesca roccia “Sa Crabarissa”.

Orani

Il 22 e 23 settembre possiamo anche optare per Orani, per la visita alle miniere di talco e i relativi laboratori per bambini. Offerta anche la guida attraverso il paese con “Tutti in trenino” e l’apertura del laboratorio “Cercamiche Raku”. Potremmo assistere anche all’esibizione della maschera “Su Bundhu” per le vie del paese per chiudere la serata con l’esibizione della scuola di musica “Costantino Nivola”.

Lula

A fine mese, il 29 e 30 settembre rechiamoci a Lula per assistere al primo concorso di pittura estrema lungo le vie del paese. Spettacoli e rappresentazioni teatrali si alterneranno per tutto il paese nel corso delle due giornate, tra esposizioni di libri e degustazioni di prodotti tipici. Chiuderà l’evento il gruppo “A ballare”, con una divertente serata all’insegna della musica.

Tonara

In alternativa a Lula ci sono i due giorni di Tonara, sempre il 29 e 30 settembre. Assisteremo alla presentazione del libro “Poesias Peppantoni Sau”, allietati poi dai canti folkloristici nella piazza principale del paese. Intaglio del legno, lavorazione di campanacci, ma anche lavorazione del pane, di dolci, del formaggio e dei ravioli, queste sono le specialità di Tonara, che ha indetto anche una passeggiata per la raccolta dei frutti di bosco.

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