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10 Cose da fare ad Olbia

Olbia accoglie ogni anno migliaia di turisti, famosa non solo per le sue spiagge ma anche un centro di storia ed architettura molto affascinante.

Vediamo insieme 10 cose da fare, tra luoghi da visitare, attrazioni ed esperienze.

  • Il Centro storico

Il centro storico di Olbia (in foto copertina) comprende le zone di Corso Umberto I e altre piazzette come Piazza Terranova Pausania, Piazza delle Terme e Matteotti, zona contornata da negozietti e localini in cui potrai passeggiare, fermarti per un caffè o un aperitivo o scovare una buona trattoria tipica che cucina piatti di pesce o carne.

Mentre cammini non dimenticarti di alzare lo sguardo sulle facciate degli edifici che contornano il Corso: noterai eleganti storici in stile Liberty (risalenti agli anni 800′) e numerose costruzioni di epoca fascista.

  • Museo archeologico

Vicino al centro storico e al Porto Isola Bianca è presente il Museo Archeologico di Olbia, in cui sono ospitati relitti di navi antiche. È anche il solo museo ad ospitare alberi e timoni che risalgono all’epoca romana. Questo museo si trova sull’isola di Peddone.

  • Pozzo sacro Sa Testa

Sulla strada SP 82 che collega Olbia con Pittulongu è presente un pozzo sacro tra i più belli della Sardegna.  La costruzione ricorda la forma geometrica tipica dell’epoca nuragica, vi è la scalinata che scende verso il pozzo, tra due pareti di blocchi squadrati che, formano una copertura conica. Il pozzo non è accessibile.

  • Castello di Pedres

Il Castello di Pedres si trova su una piccola collina, per arrivarci è necessario percorrere un breve sentiero.

La collina offre un bellissimo panorama sulla piana di Olbia, oltre che permettere l’accesso al Castello di Predes, composto da una muraglia, una torre e un edificio di forma rettangolare. Assolutamente da non perdere.

  • Tomba dei Giganti su Monte e’ S’Abe

La Tomba dei Giganti su Monte e’ S’Abe si trova all’interno di una zona verde a sud del centro storico di Olbia. Un monumento che ha più di 4 mila anni, un’altra testimonianza della civiltà nuragica nella regione.

La tomba è lunga 28 metri e larga 6 metri, vista dall’alto ha la forma a testa di toro e, a differenza di altre sepolture simili, i defunti venivano sepolti collettivamente.

  • Nuraghe Riu Mulino

Il Nuraghe Riu Mulino è posizionato sulla collina, dai 250 metri di altitudine. È una delle fortificazioni nuragiche tra le più famosa della Gallura (1200-1300 a.C).

Composto da una torre centrale che, in passato, era alta 5 metri, circondata da una cinta muraria. La sua funzione era quella di punto di avvistamento delle navi nemiche e che oggi, permette la visione della lontana isola di Tavolara.

  • Municipio

Tra le cose da vedere ad Olbia c’è il Municipio, l’edificio si affaccia su Corso Umberto, costruito nel 1932, realizzato secondo lo stile Liberty di moda in quel periodo.

A pochi metri dal Municipio si osserva l’antico foro romano, testimonianza delle radici passate.

  • Fontana Trivenere

In Piazza Matteotti si trova una fontana particolare che può considerarsi una vera e propria scultura in pietra e bronzo: è la Trivenere di Varalto, artista olbiese poliedrico e visionario.

Salvatore Varrucciu, detto Varalto, è mancato ormai da qualche anno, ma se vuoi ammirare altre sue opere ti consiglio di visitare la manifattura Ceramiche Varalto.

Qui il figlio Stefano con la moglie Luana ripercorrono le orme dell’artista e creano magnifici oggetti artigianali per l’arredamento della casa e del giardino (e tanto altro).

Guardandoti intorno, però, potrai scorgere anche numerosissime opere dell’artista olbiese: questo luogo è un vero e proprio museo a cielo aperto!

  • Chiesa di San Paolo

Si raggiunge percorrendo una traversa di Corso Umberto, si tratta di uno degli edifici simbolo della città: la struttura in granito e la cupola in maiolica, infatti, l’hanno resa uno dei soggetti più fotografati di Olbia.

La costruzione della chiesa risale al XV secolo, ma nel corso delle epoche subì numerosi interventi di restauro e ristrutturazione. Lo stile barocco risale al XVIII secolo, ma alcuni interventi sono ben più recenti.

  • Basilica San Simplicio

Questa è la chiesa più importante e più antica di Olbia e si trova poco fuori dal cuore del centro storico.

Il suo valore non è solo spirituale, ma anche artistico e storico: si tratta, infatti, della chiesa romanica meglio conservata di tutta la Sardegna.

La Basilica di San Simplicio fu fatta costruire dai giudici di Gallura tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo ed è intitolata a Simplicio vescovo, morto martire nl 304 d.C. durante le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano.

A Maggio, in ricordo della sua morte, si tiene una delle feste più sentite di tutta l’Isola. Si inizia con una processione e si conclude con il Palio della Stella.

Nello spazio antistante la Basilica è possibile entrare nel sito archeologico Tempio Necropoli di San Simplicio, un museo sotterraneo che potrai visitare con il supporto di un’audioguida.

La visita è molto interessante e ti permetterà di conoscere a fondo la storia di questo luogo (e di Olbia in generale) dai Fenici al Medioevo.

Non perderti la Costa Smeralda

Tra le esperienze da non perdere nei dintorni di Olbia non può assolutamente mancare la Costa Smeralda, tratto costiero di 55 km del Nord-Est della Sardegna.

Da Capo Ferro fino al Golfo di Cugnana puoi tuffarti in spiaggie mozzafiato come a Liscia Ruja, oppure girare nei centri come a Cala di Volpe scegliendo lo shopping, buon cibo e locali.

Enrica Mazzei Tel. 393 5630028

Agente immobiliare Olbia & Costa Smeralda

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