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Dolce tipico sardo natalizio: Origine e Tradizione del Pane e Saba

Il Natale in Sardegna è un’esplosione di tradizioni, ricordi e sapori. Tra questi, emerge prepotentemente un dolce che fa parte dell’immaginario collettivo dell’isola: il Pane e Saba.

Origine del Su Pan’e Saba

Una delle tradizioni più sentite del Natale sardo è la preparazione dei dolci tipici. E uno dei protagonisti indiscussi di queste leccornie è proprio il Su Pan’e Saba, un dolce da forno invernale che affonda le sue radici nelle antiche usanze dell’isola. Era un “pane” impastato con la saba, rendendolo dolce e adatto come dessert.

Le immagini evocate da questa prelibatezza sono intrise di calore familiare: la cucina fumante di nonna, il tepore dell’inverno, il crepitio del fuoco nel caminetto e i profumi avvolgenti dei dolci amorevolmente preparati.

La Saba: Cuore Dolce del Pane

Ma cos’è esattamente la saba? Questo ingrediente fondamentale si ottiene dal mosto d’uva, che viene bollito lentamente per 8-10 ore fino a trasformarsi in uno sciroppo denso e scuro. Il suo sapore dolce e unico non solo caratterizza il Su Pan’e Saba, ma anche altri dolci tradizionali della regione, come Is Pabassinas e Su Pistiddu.

Ricetta tradizionale del Su Pan’e Saba

Ingredienti:

  • 500 g di farina
  • 350 ml circa di Sapa
  • 200 g di pinoli
  • 150 g di noci sbucciate
  • 200 g di uva passa
  • 100 g di mandorle spellate
  • 25 g di lievito di birra
  • 5 grammi di cannella
  • 1 pizzico di sale
  • Liquore marsala q.b.
  • Acqua tiepida per sciogliere il lievito
  • Sapa extra per spennellare

Procedimento:

  1. Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida e mettere a bagno l’uva passa nel marsala.
  2. Sminuzzare la frutta secca e setacciare la farina aggiungendo il lievito.
  3. Integrare la saba poco a poco, unire l’uvetta scolata, la frutta secca, il sale e la cannella.
  4. Dopo aver ottenuto un impasto morbido, lasciare riposare per due ore, coprendo con una coperta di lana.
  5. Dividere l’impasto in panetti e far lievitare per una notte.
  6. Cuocere a 200°C per circa un’ora.
  7. Spennellare i pani tiepidi con altra sapa e decorare a piacimento.

Consigli della nonna: È fondamentale non lavorare eccessivamente l’impasto dopo aver aggiunto l’uva passa e le noci. Un trucchetto è infarinare l’uvetta prima di inserirla nell’impasto.

Il Natale in Sardegna

Il Natale non è solo un momento religioso o un periodo dell’anno; in Sardegna, come in molte altre regioni, è una vera e propria esperienza culturale. Ogni dettaglio, dal cibo ai rituali, parla del patrimonio e delle tradizioni di una terra ricca di storia e fascino.

Che siate sardi o visitatori, il Su Pan’e Saba è un dolce che merita di essere provato e condiviso. Che ne dite di immergervi nelle tradizioni culinarie sarde e di sperimentare la ricetta? Buone feste a tutti!

Spero che questo articolo ti sia tornato utile e se hai qualche consiglio sul prossimo scrivici in privato e lo faremo volentieri!

Enrica Mazzei Tel. 393 5630028

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