Nessun commento

Balcone: il bonus ristrutturazione anche nel 2020!

Bonus balcone

Se abbiamo un balcone ormai fatiscente, tutto da rifare, o se ne vogliamo costruire uno nuovo, il 2020 è l’anno giusto! Grazie alla proroga del bonus di ristrutturazione dei balconi, possiamo detrarre la metà del costo. Vediamo insieme i dettagli!

Cosa comprende il bonus sul balcone

Iniziamo definendo le opere comprese all’interno del bonus. Rientriamo tra i possibili richiedenti? Solo se rispettiamo queste condizioni:

  • Stiamo realizzando un balcone
  • Stiamo ristrutturando un balcone avente caratteri diversi (materiale, colori, rifiniture, etc…) da quelli preesistenti
  • Stiamo trasformando un balcone in una veranda

Diversamente si applica per chi abita in un condominio. In questo caso infatti, la detrazione si applica a qualsiasi intervento, sia ordinario che straordinario. Basterà fare un bollettino di pagamento dell’intera somma del lavoro all’amministratore di condominio e, in fase di dichiarazione dei redditi, sarà quel documento a far fede in merito a quanto pagato.

Come funziona

Otterremo la nostra detrazione, pari al 50% dell’importo speso per i lavori, in fase di dichiarazione dei redditi. La somma verrà divisa in dieci rate di pari importo che ci verranno accreditate mensilmente a partire dall’anno successivo a quello dei lavori.

Si ha diritto alla detrazione fino a capienza IRPEF, ovvero se un contribuente ha capienza pari ad 8.500 €, a fronte di una rata annuale di 9.600 € per i lavori realizzati, ottiene comunque un rimborso massimo di 8.500 €. Le 1.100 € in eccedenza vengono perse e non c’è nessun modo per recuperarle.

Le autorizzazioni necessarie

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi al comune di appartenenza per compiere tutti i passi necessari senza incappare in sanzioni o irregolarità tali da perdere il diritto alla detrazione.

Fatta questa piccola premessa, nel caso in cui stiamo ristrutturando il nostro balcone, non dovrebbero esserci particolari autorizzazioni da richiedere, mentre nel caso di una nuova costruzione o della trasformazione del balcone in veranda, è necessario il Permesso di costruire con un cambio di volumetria.

L’aspetto fiscale

Non manchiamo di conservare tutti i documenti relativi alle autorizzazioni e alle richieste fatte per il nostro intervento. Il pagamento deve essere fatto tramite un bonifico parlante postale o bancario sul quale devono essere indicati:

  • Causale del versamento, con riferimento alla norma “articolo 16-bis del Dpr 917/1986”
  • Il codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • Codice fiscale o partita iva del beneficiario del pagamento
  • Numero e data della fattura

Effettuati tutti i pagamenti, in fase di dichiarazione dei redditi dobbiamo presentare:

  • Ricevuta del bonifico
  • Documentazione di addebito sul conto corrente
  • Fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti

Ora che abbiamo fatto tutto il necessario, non resta che godersi il nostro nuovo balcone!

Commenti (0)