Il cambio dell’ora legale in Italia andrà a verificarsi nella notte tra sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre del 2022. Col passaggio all’ora solare, bisognerà spostare gli orologi indietro di un’ora, così riusciremo a dormire un’ora in più, ma avremo meno sole col sopraggiungere della stagione più fredda.
I dispositivi di tipo digitale andranno ad aggiornarsi in modo automatico, quindi non sarà necessario un intervento esterno.
Andando a spostare di un’ora le lancette, si andrà dunque a ritardare l’uso della luce di tipo artificiale, in quei periodi in cui le attività di genere lavorativo sono in pieno svolgimento. L’ora legale può indurre a uno sfruttamento migliore delle ore di luce, che spesso si sprecano per via di consuetudini d’orario.
Tenete presente, però, che lo spostamento delle lancette potrebbe essere annullato per sempre in Italia, restando fisso sull’ora legale, a causa del problema riguardante il caro energia.
Il pensiero dei Partiti sull’ora legale per tutto l’anno
E se invece di spostare l’ora ogni sei mesi fosse sempre la stessa? C’è questa ipotesi, ovvero di mantenere l’ora legale fissa. Fra i politici, i Verdi sono indubbiamente quelli che si sono mostrati maggiormente favorevoli a questa ipotesi, una misura che potrebbe andare a raddoppiare i risparmi energetici.
In questa fase così critica dal punto di vista energetico, la proroga dell’ora legale permetterebbe di ottenere un risparmio di almeno mezzo miliardo di euro.
La Lega ha una posizione un po’ differente, in quanto sta procedendo con specifici studi per poter poi appurare se sia effettivamente vantaggiosa l’ora legale per l’intero anno. Pensando inoltre a un’alternativa: prorogare l’ora legale di qualche settimana o di alcuni mesi.
Infine c’è chi non ha voluto ancora pronunciarsi.
Ora legale: istruzioni
Esattamente il cambio dell’ora scatterà alle ore 2 di notte, ma ciò non comporta il fatto di doversi svegliare per sistemare le lancette. Difatti i classici orologi che si utilizzano al polso e generalmente tutti i modelli analogici, si possono sistemare direttamente la sera prima di addormentarsi.
Oppure si può modificare l’orario la mattina seguente al momento del risveglio, ma solo se ovviamente non si hanno degli appuntamenti particolari durante la mattinata.
Per coloro che solitamente utilizzano la sveglia del proprio cellulare, non c’è alcun problema proprio perché (come è stato sottolineato precedentemente), questo genere di dispositivo si aggiornerà in maniera automatica. Un discorso a parte sono quei tipi di apparecchi elettronici che non hanno la capacità di autoregolarsi, poiché sono scollegati dalla rete.
Quando non ci sarà più il cambio dell’ora?
L’argomentazione riguardante la probabile abolizione dell’ora legale era già cominciata nell’anno 2018 in ambito europeo. Ci sono però diversi Paesi e tra questi è inclusa pure l’Italia, che non hanno alcuna intenzione di dover rinunciare al guadagno dal punto di vista economico e di tempo. Al contrario ci sono Paesi come la Lituania, l’Estonia e la Svezia che sono favorevoli a non cambiare più l’ora. Questo per via della loro vicinanza al Polo che non gli permette di poter beneficiare di un gran quantitativo di ore di sole.
Per il momento nessuna decisione è stata presa a riguardo, pertanto con questi presupposti a fine ottobre entrerà in vigore l’orario invernale in modo regolare.
Spero che questo articolo ti sia tornato utile e se hai qualche consiglio sul prossimo scrivici in privato e lo faremo volentieri!
Enrica Mazzei Tel. 393 5630028
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