La cucina a scomparsa è sempre più presente all’interno delle cucine moderne ed è una scelta frequente per chi ha bisogno di risparmiare spazio senza rinunciare alle comodità.
In commercio ci sono diversi modelli con varie caratteristiche, prima di scegliere quale acquistare, è bene porsi qualche domanda. Hai bisogno del frigo? Piano cottura a gas o a induzione? Quanti metri dovrà essere? Ecco alcuni consigli utili che ti aiuteranno a comprare la cucina a scomparsa adatta alle tue esigenze.
Cosa sono le cucine a scomparsa?
Nelle cucine a scomparsa, la cucina in realtà c’è, ma viene nascosta da un sistema di ante a libro o scorrevoli.
Sono la soluzione d’arredo perfetta per chi ha una casa molto piccola e deve condividere la cucina con la zona living.
Possono avere una struttura monoblocco o componibile, si aprono e chiudono come un armadio o un garage, in base alla tipologia di chiusura scelta.
Uno dei tanti vantaggi della cucina a scomparsa è la possibilità di nascondere il tutto con un solo gesto. Piatti e utensili sporchi da lavare e poco tempo per farlo, non sono più un problema, basta un semplice gesto per nasconderli.
Altro vantaggio è quello di poter decidere, nella versione componibile, come posizionare i vari mobili per ottimizzare ogni centimetro a disposizione. Caratteristica fondamentale per chi ha una cucina di piccole dimensioni.
Ora vediamo quali considerazioni fare prima di acquistare una cucina a scomparsa.
Valuta le misure
Ogni ambiente è differente, se la tua cucina è piccola dovrai prendere bene le misure per capire quali dovranno essere le dimensioni giuste.
Ci sono alcune cucine monoblocco compatte che misurano dai 100 ai 149 cm di lunghezza, altre, invece, lunghe ma ugualmente contenute, che vanno da 200 a 249 cm. Poi è possibile scegliere dimensioni personalizzate tenendo conto dei singoli spazi a disposizione nella stanza.
Tipologie di chiusura
Può sembrare un elemento di poca importanza e, invece, è determinante. Questo perché definisce lo stile d’arredo e perché, in una cucina con poco spazio a disposizione, è preferibile avere una chiusura a serranda e non ad anta.
Quest’ultima, infatti, è più ingombrante e diventa limitante all’interno di cucine di piccole dimensioni.
Piano cottura
Il piano cottura può essere a due fuochi o a quattro fuochi e, può essere scelto nella versione tradizionale a gas, oppure, elettrico o a induzione.
Il piano cottura ad induzione è uno dei più richiesti, soprattutto, per le cucine moderne e piccole, non solo ha un’ottima resa estetica, ma è funzionale e non pericoloso per animali e bambini.
Frigo integrato o no?
In una cucina a scomparsa, la scelta del frigo è importante, se lo spazio lo consente è meglio optare per quello esterno a colonna.
Se, invece, la cucina è molto piccola, allora, il frigorifero a incasso è la soluzione migliore, poiché incluso direttamente nei mobili che compongono la zona cucina.
Le cucine a scomparsa si adattano a moltissimi ambienti: dal monolocale alla mansarda, dalla casa vacanze all’ufficio. Scegliere quella perfetta può rivoluzionare la tua casa!
Spero che questo articolo ti sia tornato utile e se hai qualche consiglio sul prossimo scrivici in privato e lo faremo volentieri!
Enrica Mazzei Tel. 393 5630028
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