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Garante del mutuo

Chi vuol accedere a un mutuo, soprattutto in giovane età, e non ha un reddito sicuro da fornire come garanzia, può avere difficoltà a farsi accettare la richiesta dalla banca.

In questa situazione, la figura del garante è fondamentale per poter ottenere il finanziamento. Si tratta di una soluzione molto diffusa nell’acquisto dell’abitazione principale, scopriamone di più.

Chi è il garante e qual è il suo ruolo

Quando viene chiesto un mutuo, la banca chiede una serie di garanzie per tutelare l’investimento. Ci sono dei requisiti precisi per poter accedere al mutuo, oltre all’età, occorre avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato e/o un reddito in grado di garantire il pagamento delle rate.

Se il richiedente non possiede questi requisiti o li possiede solo in parte, può far intervenire un garante del mutuo, una terza persona che si impegna a pagare la rata qualora l’intestatario non riesca a farlo.

Il garante, in questo caso, è fondamentale per richiedere il mutuo. Semplificando: questa persona firma il contratto di mutuo come se avesse fatto anch’egli la richiesta e dichiara di prendersi l’impegno di sostenere le rate.

Anche il garante deve presentare una documentazione utile a verificare il reddito, per permettere alla banca o all’istituto finanziario di valutare l’affidabilità creditizia.

La garanzia viene richiesta prima della concessione del mutuo, il garante ( o fideiussore), quindi, firma il contratto, e si assume la responsabilità nel caso l’intestatario non paghi le rate. È un impegno importante, per cui, generalmente, il garante è un parente stretto o un amico.

Requisiti per fare il garante

Ovviamente, non tutti possono fare il garante, ci sono dei requisiti specifici che qualificano una persona come tale.

Il garante deve avere un lavoro a tempo indeterminato, un reddito mensile costante e sufficiente per pagare, eventualmente le rate, e anche le sue spese di vita quotidiana.

La banca esamina tutto il suo patrimonio, inoltre, valuta le entrate e l’età anagrafica. Il garante non può avere più di 75 anni, all’estinzione del mutuo. Se ha fare richiesta di mutuo è un pensionato, invece, è la pensione stessa a fare da garanzia.

Quando interviene e cosa comporta il suo ruolo?

Se l’intestatario del mutuo non paga una o più rate, il garante interviene pagando al suo posto, senza ottenere alcun diritto sull’immobile acquistato.

Quindi, pur pagando le rate, non ottiene alcuna proprietà, possesso o usufrutto. La sua posizione termina quando il muto si è estinto. Di fatti, non può tirarsi indietro prima e, nel caso di una scomparsa prematura, il vincolo passa agli eredi, se accettano l’eredità.

È comunque possibile chiedere al richiedente del prestito di migliorare la propria posizione, in modo da poter sciogliere dal vincolo il garante.

Se ciò accade, la banca rivaluta le nuove garanzie offerte e decide se sono sufficienti a sostituire la presenza del garante.

Infine, è importante sapere che se si decide di fare da garante a qualcuno, in caso si abbia necessità di fare richiesta per un proprio prestito personale, si potrebbero avere dei problemi.

Questo perché, teoricamente, si mette a disposizione la propria entrata mensile per un’altra persona, il che renderebbe insostenibile pagare una doppia rata in caso di inadempimento del richiedente del mutuo.

Enrica Mazzei Tel. 393 5630028

Agente immobiliare Olbia & Costa Smeralda

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