Gli ultimi aumenti di bollette luce e del gas stanno mettendo a dura prova i risparmi degli italiani, ragion per cui il Governo ha deciso di stanziare dei fondi per sostenere famiglie e microimprese che si trovano svantaggiate con il BONUS SCONTO IN BOLLETTA.
Parliamo del bonus sociale approvato in Legge di Bilancio 2022, il cui obiettivo è quello di alleggerire il costo dei consumi scontando le bollette.
In questo articolo troverai i vantaggi di questo bonus, a chi è destinato e come si richiede.
I vantaggi
Il bonus sconto in bolletta offre diverse opportunità di agevolazione a cittadini e microimprese:
- Riduzione IVA al 5% su bollette del gas per tutti i tipi di utenza
- Pagamento bollette in 10 rate mensili
- Azzeramento oneri generali di sistema per utenze a bassa tensione, per altri usi fino a una potenza di 16,5 kW
- Azzeramento oneri generali di sistema su gas naturale per tutti i tipi di utenza
- Potenziamento del bonus luce e gas per cittadini che si trovano in condizioni economiche di svantaggio o condizioni di salute gravi.
Chi può richiedere il bonus?
Possono fare richiesta i cittadini e le famiglie che si trovano in difficoltà e che sono in possesso di specifici requisiti:
- Nuclei familiari con ISEE sotto i 12.000 ( il primo trimestre 2022 era di 8.265 Euro);
- Famiglie con almeno 4 figli a carico (identificata come “famiglia numerosa”) con ISEE non oltre i 20.000 euro
- Percettori del Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza.
Restano esclusi dall’incentivo coloro che utilizzano GPL in bombola o gas metano per utilizzo domestico e non domestico.
Le agevolazioni per l’elettricità richiedono gli stessi requisiti del bonus gas, con l’eccezione nel caso in cui sia necessario l’utilizzo di macchine mediche alimentate tramite energia elettrica per pazienti in condizioni gravi.
Inoltre, le bollette (di luce, gas o dell’acqua) devono essere intestate obbligatoriamente a uno dei componenti del nucleo familiare Isee. Ogni nucleo familiare ha diritto ad un solo bonus per tipo (quindi, un solo bonus elettrico, un solo bonus gas e un solo bonus idrico).
Le agevolazioni per l’elettricità richiedono gli stessi requisiti del bonus gas, con l’eccezione nel caso in cui sia necessario l’utilizzo di macchine mediche alimentate tramite energia elettrica per pazienti in condizioni gravi.
Vale anche per chi vive in affitto?
Si può usufruire del bonus sociale sulle bollette solo se si è intestatari di un contratto di fornitura elettrica/gas/idrica (fermo restando gli altri requisiti relativi al disagio economico). Quindi, se le utenze sono intestate al proprietario dell’immobile, non si può beneficiare dell’agevolazione.
La situazione è la stessa qualora si decidesse di andare a vivere, per esempio, nella casa dei nonni, con le bollette ancora intestate a loro.
Importi del bonus luce e gas
Gli importi del Bonus elettricità saranno i seguenti:
- 128 euro per nuclei familiari con 1 o 2 componenti;
- 151 euro per nuclei familiari fino a 4 componenti;
- 177 euro per nuclei familiari con più di 4 componenti.
Il bonus gas, oltre nucleo familiare, viene calcolato in base alla zona climatica in cui si vive e alla finalità di utilizzo. Si possono ottenere maggiori informazioni al momento della richiesta effettiva.
Come si richiede il Bonus?
Tutto molto easy:
- Per prima cosa và presentata la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) così che l’ente potrà calcolare il tuo ISEE e, qualora rientrassi nei parametri richiesti, darti l’attestazione
- La Dichiarazione può essere presentata in due modi: in autonomia sul sito ufficiale dell’INPS (accedendo alla propria area personale MyINPS e utilizzando il servizio apposito “ISEE precompilato”) oppure offline recandosi ad un CAF (Centro Assistenza Fiscale), i quali ti assisteranno nel presentare la DSU
- L’INPS, una volta acquisita la Dichiarazione selezionerà automaticamente le famiglie che potranno accedere allo sconto in bolletta (sulla base del loro ISEE) e trasmetterà i dati all’Acquirente unico, ente che collabora con ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente
- Tramite il proprio portale digitale SII, l’Acquirente unico comunicherà i dati degli utenti direttamente agli enti erogatori dell’energia elettrica o gas, che autonomamente e in maniera automatica applicheranno lo sconto in bolletta alle famiglie che ne avranno diritto.
Siamo giunti al termine anche di questo articolo, che spero ti sia utile.
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