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Shabby chic: cos’è e come usarlo per arredare il giardino!

Se ne sente parlare da tanto, ma che cosa è lo shabby chic e come possiamo arredare il nostro giardino? In questo articolo andremo a parlare di uno degli stili di arredamento più usati e al contempo curiosi che si siano mai tramandati nei decenni!

Cos’è lo shabby chic

Prima di tutto cerchiamo di capire che cos’è lo shabby chic e quando un pezzo d’arredamento si può definire “shabbato” (reso shabby). La parola “shabby” significa letteralmente usurato, invecchiato, logoro, la parola “chic” invece non ha bisogno di spiegazioni, giusto?

Si tratta di uno stile di interior design in cui mobili, accessori e arredi si presentano invecchiati, anzi, maggiori sono i dettagli usurati meglio è! Stando a questa importante caratteristica, i mobili shabby chic potrebbero essere di qualsiasi età e materiale… ma alla fine è l’effetto usura che conta!

Lo stile shabby shic mette le radici nel lontano 1700, nelle case di campagna inglesi che all’epoca erano ricche di mobili decorati e sfarzosi, pieni di dettagli raffinati e pacchiani. Ed è proprio da questi mobili che parte lo shabby, in quanto il riuso di arredi dell’epoca vittoriana significa dover utilizzare mobili usurati, consumati dal tempo e dalla mano dell’uomo. L’arredamento con mobili sfarzosi ma al contempo usurati prese piede molto velocemente nella seconda metà del novecento, ma soltanto nel 1980 la rivista “The World of Interiors” coniò il termine shabby chic e rilanciò quella che ormai era diventata una moda. E come tutte le mode che ogni tanto ritornano, eccoci qui nel 2019 a parlare di come arredare il giardino con dei vecchi mobili usurati!

Cosa usare per il giardino

Ora come ora, lo shabby chic è utilizzato principalmente per i giardini, con pezzi di arredamento che normalmente stonerebbero con il verde della nostra casa ma che, se ben abbinati, riescono a dare una sensazione di armonia e bellezza difficile da ricreare in altri modi.

Lo possiamo riconoscere principalmente per i colori che vengono utilizzati, in particolar modo il bianco (e tutte le tonalità più tenui, come salvia, lavanda, cielo e carta da zucchero), ma anche il beige e il marrone. Per quanto riguarda il materiale spicca in maniera impressionante il legno, ma anche il ferro battuto può dire la sua nell’arredamento, ma sempre mantenendo quell’aspetto logoro curioso che contraddistingue questo stile.

Vecchie vasche da bagno con i piedini possono diventare eleganti fioriere, così come possiamo trasformare in portavasi delle vecchie gabbie per uccelli. Persino una vecchia bicicletta, se inserita nel contesto fiorato può trasformarsi in qualcosa di magico, facendo da sostegno per un giovane alberello, ma offrendo anche un cestino che può trasformarsi in un vaso da fiori.

A completare il tutto, non dimentichiamoci dei fiori. Un giardino in perfetto stile shabby chic è ricolmo di fiori colorati e vivaci!

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